Kilchoman ha presentato la sua 15ª edizione del “100% Islay”: un single malt di 9 anni frutto di un vatting di 54 botti ex-bourbon. È stato distillato da orzo Concerto e Publican raccolto nel 2014 e 2015, coltivato direttamente nei campi della distilleria. Un whisky che rappresenta l’intero ciclo “dal campo al bicchiere”, senza mai lasciare l’isola.

Profilo aromatico

L’orzo coltivato su Islay e un livello di torba più moderato donano al whisky una consistenza cremosa, con note agrumate e maltate, più viscose rispetto agli altri core range di Kilchoman. Le note ufficiali parlano di vaniglia fresca, frutta tropicale, quercia tostata, burro salato, frutta candita, pera matura, pepe bianco e fumo delicato.

Cosa lo rende speciale

Il “100% Islay” di Kilchoman è attualmente l’unico single malt prodotto interamente sull’isola: l’orzo è coltivato nei campi della distilleria, maltato in loco, distillato, maturato e imbottigliato senza mai lasciare Islay. Un confronto possibile è con le edizioni Octomore .3 di Bruichladdich, come la recente Octomore 16.3, che utilizzano anch’esse orzo coltivato sull’isola e maturato a Islay. Tuttavia, la maltazione avviene fuori dall’isola, e per questo motivo le Octomore .3 si avvicinano molto ma non sono del tutto paragonabili al concetto di “single farm, single malt” che contraddistingue Kilchoman.

Disponibilità

La 15ª edizione è già disponibile nel Regno Unito e in Europa, con arrivi previsti anche in altri mercati internazionali nelle prossime settimane. Prezzo di listino atteso €90-€100.